A qualche giorno di distanza dalla conclusione della tornata elettorale ci preme comunicare quanto segue
"Volevamo organizzare un confronto pubblico libero e civile tra i quattro candidati a Sindaco della città; volevamo contribuire a rasserenare gli animi , a vivere la competizione elettorale con animo sereno e rispettoso ; volevamo offrire ai cittadini l'occasione per Ascoltare CIVICAMENTE E CIVILMENTE chi sarà chiamato a governare non la città astratta ma i cittadini concreti ; volevamo dimostrare che si può e si deve fare politica con lealtà, senza offese, senza furberie, senza canagliate, senza ansia, senza sentirsi superiori , migliori o inferiori agli altri ; volevamo un CONFRONTO non UN DIBATTITO ; volevamo che ogni candidato potesse informare di quali idee, di quali progetti, di quali tensioni etiche è portatore. Avevamo pensato a 5 domande da porre , domande legate a problemi della città ( il degrado ambientale - il lavoro per i giovani- il verde pubblico - la scuola - la legalità quotidiana .... ) ; avevamo pensato di dare a tutti lo stesso tempo per rispondere e senza alcuna valutazione da parte nostra o da parte di altri ; avevamo pensato di informare preventivamente i quattro candidati delle domande alle quali dovevano rispondere perchè potessero confrontarsi con i loro collaboratori ; avevamo pensato ad una stretta di mano finale che potesse cancellare rancori o dissidi. Pensavamo di contribuire a creare un piccolo, ma significativo passo per un reale cambiamento senza STRUMENTALIZZAZIONI . Avevamo acquisito la disponibilità dei quattro candidati a Sindaco, ma impegni elettorali di qualcuno hanno impedito che si realizzasse l'Evento ; li ringraziamo comunque per la disponibilità ma ci rammarichiamo per non essere stati noi capaci di far comprendere che un confronto civile, probabilmente non avrebbe fatto guadagnare voti a nessuno ma avrebbe fatto guadagnare tutti in crescita civile e civica."
Ass. I



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